Al fine di proteggere il portafoglio di investimenti, la maggior parte degli investitori punta sui metalli preziosi. Beni rifugio e metalli preziosi sono sinonimi, si tratta di asset che, soprattutto in periodi di crisi nera e instabilità economico-finanziaria, conservano il loro valore intrinseco a prescindere dalle fluttuazioni di mercato.
In tempi di crollo dei mercati azionari, inflazione e recessione, il prezzo dei beni rifugio non solo non perde quota ma tende a crescere. Il bene rifugio in genere e i metalli preziosi in particolare hanno la funzione di stabilizzatori: proteggono e diversificano l’investimento del capitale. In periodi più tranquilli nell’ambito dei mercati finanziari, invece, a livello di rendimenti non offrono grandi soddisfazioni.
Quali sono i metalli preziosi più ambiti? Dove e come investire in beni rifugio?
Beni rifugio e metalli preziosi: quali sono
I metalli preziosi su cui puntano particolarmente gli investitori in tempi di crisi economico-finanziaria sono oro, argento, palladio e litio.
Il prezzo dell’oro, bene rifugio per eccellenza, schizza quando i mercati azionari subiscono scossoni o crollano oppure in periodi di forte inflazione. Il metallo giallo è caratterizzato da un andamento inverso a quello del dollaro, nel senso che, quando cresce l’inflazione e il dollaro s’indebolisce, la quotazione dell’oro sale.
Argento e platino seguono lo stesso percorso dell’oro: seppure i loro rendimenti possano non essere elevati, conviene rifugiarsi in questi metalli preziosi sia per diversificare il portafoglio che per cautelarsi da eventi estremi. In genere, ripagano maggiormente gli investimenti speculativi.
Oro e argento sono definiti metalli monetari: si utilizzano anche nelle gioiellerie al pari di platino e titanio. L’uso di altri metalli (litio, palladio, renio, rodio, rame, iridio, rutenio, osmio, indio) è prevalentemente industriale.
Il litio, a differenza dell’oro utilizzato per la produzione di beni di lusso, è considerato prezioso in quanto serve a produrre batterie per cellulari.
Il prezzo del palladio, negli ultimi anni, è salito vertiginosamente perché questo metallo viene usato come catalizzatore nelle auto ibride mentre prima veniva impiegato per la realizzazione di gioielli.
Metalli preziosi: come e dove investire
Di solito, gli investitori interessati ai metalli preziosi non acquistano fisicamente i metalli preziosi, non li comprano per custodirli in una cassaforte. La compravendita avviene tramite strumenti finanziari associati all’andamento delle quotazioni dei beni rifugio, strumenti derivati come CFD, EFT, ETC, futures e swap.
Il trading legato ai metalli preziosi è basato su titoli finanziari differenti da quelli di altri mercati. Occorre valutare e seguire con attenzione le variazioni di prezzo, saper prevedere futuri sviluppi, il che non è semplice. Ecco perché, in genere, è preferibile affidarsi a broker autorizzati, professionali, regolamentati, sicuri, in possesso di regolare licenza CySEC, con piattaforma autorizzata e riconosciuta dalla CONSOB.
Tra i vari strumenti finanziari, spiccano gli EFT e i CFD.
- Gli EFT sono fondi a gestione passiva che consentono di investire a lungo termine o speculare a breve termine: le variazioni sui rendimenti sono contenute, le commissioni basse. Sono simili ai SICAV, ovvero fondi d’investimento che simulano gli indici di Borsa.
- I CFD (Contracts For Difference) sono strumenti derivati che permettono di investire in modo più flessibile sfruttando la leva finanziaria, con possibilità di coprire soltanto una parte del prezzo. Con i CFD si può vendere allo scoperto, operare al ribasso ed al rialzo.
Beni rifugio e metalli preziosi: i migliori strumenti per le previsioni di trading
Il vantaggio di affidarsi ai migliori broker online è costituito dal fatto che queste piattaforme forniscono gratis strumenti affidabili per le previsioni di trading sui metalli preziosi.
Tra i migliori strumenti di previsione troviamo:
- Copytrading che permette di scegliere i migliori investitori in metalli preziosi attivi su una certa piattaforma le cui operazioni possono essere copiate impostando uno stop loss per bloccare l’operazione in caso di rischio di perdite oppure errori.
- MetaTrader per il trading automatico grazie all’utilizzo di Robot Expert Advisor, vale a dire software di trading algoritmico.
- Segnali di trading, informazioni specifiche sull’andamento dei mercati che segnalano il momento migliore per investire in beni rifugio.