È stata lanciata in Italia a dicembre 2020 la prima app disponibile su iOS e Android che permette di fare trading enologico. Si chiama Vindome e consente di investire in vini pregiati o semplicemente acquistarli. Si passa da cifre contenute fino a vini del valore di migliaia di euro.
Questa applicazione è il frutto di 2 anni di sviluppo con un investimento iniziale di oltre un milione di euro. Collega produttori, consumatori e investitori rendendo il mercato dei vini da collezione più accessibile e democratico. La provenienza dei vini offerti è garantita grazie alle etichette dotate di microchip NFC (Near Field Communication). A rendere ancora più sicuro il trading e l’investimento è il fatto che qualsiasi operazione viene puntualmente registrata su blockchain, dunque risulta inviolabile.
Vindome è un’alternativa molto valida per chi vuole evitare rischi con il mercato azionario o derivati. È rivolta a tutti, esperti e dilettanti. Chi acquista ha due chance: rivendere il vino nel marketplace oppure riscattarlo per poi riceverlo a casa.
Come funziona Vindome?
Vindome: come fare trading enologico con un’app
Per l’utilizzo di Vindome esistono due approcci di accesso al mercato del vino da investimento. Il primo è Collections, rivolto a giovani e dilettanti: permette di investire in vini pregiati scoprendo i meccanismi di base del mercato e cominciando a creare un portfolio bilanciato. Il secondo approccio è Live Market pensato per gli acquirenti o investitori più esperti: dà modo di comprare al prezzo di mercato o di fare un’offerta senza investimenti minimi.
Le transazioni su Vindome sono funzionali e sicure grazie alla tecnologia Near Field Communication. Ogni cassa dispone di un’etichetta dotata di microchip NFC per garantire la provenienza del vino. Grazie a tecnologie avanzate, i prodotti vengono conservati ad una temperatura e umidità ideali. Gli investitori che intendono toccare con mano i vini possono prenotare una visita presso le sedi di Pietrasanta in Italia e di Bordeaux in Francia. Inoltre, come dicevamo, le transazioni sono inviolabili in quanto registrate su blockchain.
Vindome fornisce un servizio particolare: lo stoccaggio in sospensione d’Iva. Come funziona? L’Iva (sul prezzo di acquisto, non sul valore di mercato) viene versata solo al momento del riscatto del vino. In caso contrario, può rimanere nei magazzini di Vindome in attesa del momento buono per la vendita (quando il suo valore aumenterà).
Il grande mercato dei vini pregiati
Quello dei vini pregiati rappresenta uno dei mercati più fiorenti e dinamici. L’app Vindome permette a tutti di approcciarsi al mercato del wine investment in modo più accessibile e democratico. Consente ad esperti e neofiti di costruire e gestire un portafoglio in maniera user-friendly e intuitiva.
Attualmente, il mercato del vino non conosce flessioni e resta uno dei più dinamici. Negli ultimi 10 anni, ha registrato oltretutto rendimenti più elevati rispetto a qualsiasi altro bene d’investimento, incluse le opere d’arte. L’aspetto più democratico di questo market è che implica un tipo di investimento rivolto a tutti, non soltanto a case d’asta o pochi investitori privilegiati. Chiunque può fare trading a partire da un investimento minimo di 150 euro per una cassa da 6 bottiglie fino ad un valore di migliaia di euro per lotti molto costosi.
Su Vindome è possibile trovare le migliori etichette provenienti da Paesi specializzati in fine wine (Italia, Francia, California, Sudafrica ecc.) con lunghi cicli di maturazione e invecchiamento.
Il trading enologico è in forte espansione. Come ha spiegato Ingrid Brodin (CEO e Co-Founder di Vindome), genera rendimenti superiori ad altri asset in quanto è scarsamente condizionato dalla volatilità dei mercati finanziari tradizionali. Quindi? Vale davvero la pena investire online in vini pregiati? La risposta è sì.
Lo stesso Warren Buffet, guru della finanza, ha suggerito di investire almeno l’1% delle proprie risorse in questo mercato e consiglia vivamente il trading enologico.